17/3/2016 18:30:00

Grazie alla legge di stabilità 2016, che ha prorogato la possibilità di detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, è possibile detrarre le spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia, fra le quali rientra la sostituzione degli infissi.

La sostituzione o miglioramento dei serramenti di un'abitazione garantisce, infatti, un notevole miglioramento termico ed una conseguente diminuzione delle dispersioni di gas nocivi in ambiente.

IN COSA CONSISTE L'AGEVOLAZIONE FISCALE?

L’agevolazione riguarda la detrazione delle spese sostenute dall’IRPEF e dall’IRES nelle percentuali:

1. 50% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2014 con un limite massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare
2. 40% delle spese che saranno sostenute nell'anno 2015, sempre con il limite massimo di 96.000 euro per unità immobiliare
3. 36% delle spese sostenute dal 1° gennaio 2016 con il limite di 48.000 euro per unità immobiliare.

Per l'approvazione della detrazione verrà presa come riferimento la data del pagamento per le persone fisiche e la data di ultimazione della prestazione per le imprese individuali, le società e gli enti commerciali.

Per la sostituzione degli infissi la detrazione ha un tetto massimo di 60.000 euro.

QUALI INTERVENTI RIENTRANO NEL BONUS?

• Sostituzione degli infissi degli edifici esistenti. Non si possono detrarre spese sostenute in corso di costruzione (per queste si può ricorrere alla detrazione fiscale del 50% per le ristrutturazioni edilizie).
• Inserimento di scuri, persiane e avvolgibili atti a migliorare il consumo termico complessivo.
• Tutte le opere strutturali in grado di portare un notevole miglioramento termico dell'edificio (coibentazioni e pavimenti).

CHI PUO' USUFRUIRE DELLA DETRAZIONE FISCALE?

 Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti residenti e non residenti che possiedono l’immobile in cui verrà attuata la ristrutturazione: persone fisiche, compresi gli esercenti arti e professioni, le aziende, le associazioni tra professionisti, enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale, i condomini, gli inquilini.

CLICCA QUI per leggere la normativa completa dell'Agenzia delle Entrate >>